La stagione fredda è arrivata e molti di noi si staranno impegnando per proteggere le piante. Disporre di un balcone parzialmente riparato ed esposto al sole nelle ore più calde del giorno è senz’altro un vantaggio. Avendo questa fortuna, ho scelto di utilizzare i cosiddetti “cappucci” di tessuto non tessuto, che permettono di avvolgere le piante con praticità creando un ambiente davvero confortevole. Negli scorsi anni ne ho acquistati diversi, di varie dimensioni. Oltre a questo, possiamo adottare anche altri accorgimenti per aiutare le piante ad affrontare al meglio l’inverno.

La temperatura esterna

Per prima cosa, vi consiglio di posizionare sempre un termometro sulla parete interna del balcone e di informarvi sulla temperatura minima di sopravvivenza di ciascuna pianta lì presente. Non aspettate che la temperatura arrivi a 0° C o al minimo indicato, bensì intervenite per tempo! Controllate sempre le vostre piante per proteggerle dai danni irreparabili causati dal freddo, vento, gelo e brina.

Inoltre, i vasi non devono mai essere posizionati direttamente sul pavimento, per evitare che il freddo e l’umidità penetrino nella terra e nelle radici. E’ quindi consigliabile rialzare i vasi utilizzando oggetti più o meno grandi, ad esempio un sottovaso capovolto, oppure uno sgabello o un semplice mobiletto.

Le mini serre

A chi invece utilizza mini serre in plastica consiglio vivamente di prestare attenzione alla condensa. In questo caso, l’accumulo di anidride carbonica all’interno dello spazio disponibile non fa bene alle piante, e pertanto, durante le ore calde, è importante arieggiare la mini serra. Il ricambio anidride carbonica-ossigeno favorisce la salute dei vegetali e la fotosintesi clorofilliana. Per esperienza, vi suggerisco di lasciare sempre una piccola apertura in alto oppure in basso.

Lo stato del terreno

Durante il periodo freddo, ossia da fine ottobre a metà marzo circa, bisogna sempre verificare lo stato del terreno. All’occorrenza si deve innaffiare quanto basta, in modo da assicurare la quantità necessaria per soddisfare il fabbisogno delle piante. Al tempo stesso, però, occorre evitare che il terriccio sia troppo bagnato e che rimanga perennemente umido. Se nel frattempo, la pianta perde le foglie, queste ultime vanno lasciate dentro i vasi per proteggere le radici, controllando però che non marciscano a contatto con l’acqua.

La paglietta

Per fronteggiare il freddo, possiamo anche utilizzare la classica “paglietta” dei cesti dei regali natalizi, che aiuta a mantenere al caldo sia la terra che le radici.

Le piante da esterno necessitano di molte attenzioni durante il periodo invernale. Sebbene avvolte e protette con cappucci di tessuto non tessuto oppure riparate all’interno di mini serre, vanno controllate almeno una volta alla settimana, verificando lo stato della terra, i rami lunghi eventualmente già accorciati, e il microclima in cui vivono. Se il terreno è molto bagnato, è importante evitare la proliferazione di funghi.

Novità di Dicembre

Per quanto riguarda il mio balcone, posso già osservare alcuni cambiamenti: per esempio, il Gelsomino d’inverno (detto anche “Gelsomino di San Giuseppe” o “Nudiflorum”) ha perso quasi tutte le foglie e sta incominciando a riempirsi di piccole gemme, mentre una delle mie camelie presenta diversi boccioli. E questa è solo un’anteprima di quello che vedrò il prossimo anno.

 

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